30 luglio 2012

Lo scandalo

Cari lettori di Educazione Consapevole,
riemergendo da settimane in apnea rieccomi con un post un po' polemico (che novità, vero?).

Il titolo è chiaro e netto: qui si tratta di uno scandalo. Uno scandalo bello e buono, di quelli di lampante evidenza ed innegabile verità. Una cosa che è sotto gli occhi di tutti e sulla bocca di molti.
Insomma: non se ne può veramente più!

La questione è presto detta: io, la sottoscritta, me stessa medesima, sto ANCORA allattando la mia piccolina che ormai vanta la veneranda età di quasi 4 mesi . Nonostante fatiche su fatiche,la lotta impari con il pancino bizzoso e le posizioni da allattamento che neanche un freestyler di quelli arditi oserebbe provare.

Anzi. Dovete sapere che, a detta di (nell'ordine)...:
- la cassiera del supermercato
- la parrucchiera
- l'impegata del Comune
- le mammedelparco (categoria nosografica a sè stante e ben nota)
- la gelataia
- la vicina di casa
- la bibliotecaria
- varie ed eventuali che al momento non mi sovvengono

...la causa dei mal di pancino della mia piccola è proprio il latte di mamma.

Nella fattispecie il problema sta:
- in qualcosa che mangio (ho rischiato il digiuno a forza di eliminare alimenti sospetti, ma il pancino se ne è bellamente infischiato e ha continuato a fare il suo sporco lavoro di ostruzionismo)
- nel fatto che sto ANCORA allattando (dovete sapere che "passati i primi tre mesi ormai le hai passato quello che c'era da passare" . Ah, ecco! Certo che sarebbe meglio dirlo all'OMS...)
- nel fatto che ho deciso di allattare al seno (mi è stato fatto presente che chi sceglie il biberon ha bambni che dormono beati per ore e non hanno mal di pancia. Ma quanto sono idiota io che scelgo di allattare al seno, allora? Un'idiota cosmica?! Chi lo sa, può anche essere...)
- nel fatto che porto la bimba in giro nella fascia (vi sia noto che in fascia i bambini stanno scomodi e la pancia ne risente. Ma come? Non lo sapevate??!! )

Insomma: ho osato davvero troppo. Già dalla gravidanza avevo deciso di complicare le cose, anadando a partorire in un ospedale piccolo e un pochino lontano, addirittura in acqua (e sì che non ho le branchie!) e senza aver fatto esami per l'analgesia epidurale. Insomma, promettevo già male.

Poi ho avuto la brillante idea di chiedere la dimissione anticipata . Ovviamente, la solita spocchiosa.

Una bimba col pancino bizzoso era il minimo, con questa folle idea dell'allattamento al seno, addirittura esclusivo ("Ma come? Non le dai un po' di acqua?").

E già. Un vero scandalo.

Mai avrei pensato di poter essere orgogliosa di aver scandalizzato così tante persone.
E' proprio vero che nella vita c'è una prima volta per tutto. 

Cosa posso aggiungere?

Forse questo: che il mio scandalo possa servire almeno ad una delle tante persone che sul viso o dietro le spalle hanno da dire e da ridire, per farsi una domanda. E cercare una risposta.

Un abbraccio a tutti voi e un enorme GRAZIE a tutti coloro che, invece, mi sostengono in questa fatica.

Maria Beatrice

8 commenti:

ross ha detto...

se hai un bimbo di pochi giorni e gli dai il biberon tutti ti sorridono,non avevi latte? crescono bene anche così... e continuano a sorridere a te e al bimbo; se allatti sei una specie si aliena e guanradano in modo compassionevole te e tuo figlio...io ho sempre allattato ovunque e comunque e se incontro qualcuna che lo fa le sorrido e le rimando il mio sostegno per questo gesto che oggi sembra così...rivoluzionario!

Educazione Consapevole ha detto...

Ciao ross e grazie per il tuo commento!
Anche io sorrido sempre ad una mamma che allatta...
Quando ho portato la piccola alla visita di screening alle anche, in sala d'attesa eravamo in 4 mamme: due col bibe orgogliosamente in mano, sventolando tettarelle e figli ai quattro venti. Una, ritirata nell'angolo più remoto della sala, girata un po' di sbieco per non "urtare" la "sensibilità" altrui, che allattava il suo piccolo.
Infine la sottoscritta che non stava allattando ma aveva la bimba beatamente addormentata nella fascia. La mamma allattante mi guarda. Io la guardo. In contemporanea ci sorridiamo. Beh, non l'ho fatto, ma l'avrei abbracciata.
Ti aspetto ancora nel blog ;)

Cra ha detto...

Ciao! Che bello risentirti!
Vorrei commentare il tuo post su due livelli:
- Per prima cosa ti sono solidale e ti dico non ti arrabbiare, non polemizzare, sii contenta di quello che stai dando alla tua bimba, nutrimento del corpo e dell'anima, è questo l'allattamento al seno!! Io sono sempre stata fortunata e ho ricevuto pochissime critiche, sia per la pratica del portare (anche se in questo caso qualcuna sì, almeno con lo sguardo ma non solo...), sia per l'allattamento (magari solo qualche sguardo imbarazzato per eccesso di pudore), anzi incontro spesso sguardi inteneriti e commenti positivi, meno male! Anche se effettivamente più i bimbi crescono più alla gente sembra strano che l'allattamento prosegua, ma anche in questo caso c'è più stupore positivo (es. "ma che brava che allatti ancora!!") che critica. Concordo con te però che nel senso comune allattare fino alle pappe (se non prima) è più che sufficiente. Ad esempio con le prime pappe la Princess ha diminuito drasticamente le poppate (in numero e durata) e tutti a dirmi "che brava che è" e io che mi disperavo perché temevo calasse il latte...
Poi per le coliche la pratica del portare è uno dei rimedi migliori (lo dicono gli esperti, ma lo dico anche io che l'ho provato in prima persona), insomma chi non è informato è meglio che non parli!!!
- Secondo punto: adesso polemizzo io (non te la prendere, prendo questo blog come spazio di riflessione e discussione)!!! Basta con questa netta contrapposizione tra allattamento al seno/allattamento artificiale, portare nella fascia/portare col passeggino, ciucio sì/ciucio no...
Credo che ogni mamma abbia il diritto di scegliere e di non essere giudicata. Non credo che chi allatta artificialmente esibisca con orgoglio il biberon, anzi conosco mamme che hanno sofferto tantissimo per non essere riuscite ad allattare, con forti sensi di colpa e loro sì che si nascondevano col biberon. Tante volte non è una scelta l'allattamento artificiale o misto ma è un obbligo (ho amiche i cui bimbi sono finiti al pronto soccorso disidratati perchè non volevano cedere all'aggiunta o che hanno avuto bimbi prematuri e dopo mesi di latte tolto con ritmi estenuanti,stress e scleri hanno rinunciato ad allattare con pianti e sensi di colpa...). Te lo dice una mamma che allatta, porta con il meitai ma usa il ciucio e anche il passeggino. Sono contenta e orgogliosa di allattare, mi sento brava e tenace ma anche fortunata perché ho avuto il sostegno e l'aiuto di tante persone in questa bella avventura. Forse se guardi le cose così ti arrabbi di meno e ti senti più felice!!
Un abbraccio.
Cra.

Educazione Consapevole ha detto...

Carissima mammacra :)
Anche io sono felice di risentirti ;)

Non solo accetto le tue parole ma le accolgo con cuore e mente aperti. Penso tu abbia ragione in ciò che dici.

Preciso solo una cosa: io non contrappongo nè giudico migliori o peggiori le scelte mie e quelle altrui.
Ho però imparato che è più facile essere giudicati se scegli l'allattamento al seno, la fascia, il cosleeping ecc. piuttosto che il bibe, la carrozzina, le stanze separate.

E chi ti malgiudica è proprio chi, magari, ha una spina nel fianco e nel cuore per aver dovuto o voluto fare scelte diverse.

In fondo c'è spesso la paura di farsi domande, di guardarsi dentro, di mettersi di fronte alle proprie storie di vita. E allora diventa più facile scegliere un bersaglio esterno e riversare lì ogni cosa.

Non mi piace fare il bersaglio facile, è come sparare sulla Croce Rossa! :)

E la spina nel cuore ce l'ho anche io, per la fatica che sto facendo. Ecco perchè mi arrabbio tanto.

Se fossimo tutti più sereni nel profondo del cuore sarebbe più semplice accettare e accettarsi.

Ti abbraccio forte mammacra ;)

Cra ha detto...

Sono d'accordo, io mi sento davvero fortunata e capisco la tua fatica perché io l'ho provata col Cipolla. Comunque niente ripaga le tue fatiche come le risposte che ti danno proprio i tuoi bimbi. Oggi il Cipolla dopo che gli ho detto che la tetta si riempie da sola una volta svuotata mi ha detto "ma allora quella tetta è magica!!!". Mi ha fatto ridere e mi ha anche fatto piacere...per lui sono magica, è un bellissimo complimento da parte di un bambino!!!
Cra

Fiammetta Spazio Neomamma ha detto...

Ciao Maria Beatrice, mi piace come racconti le cose, perchè anche se i temi sono spinosi e sento la tua fatica, sento anche il tuo amore e la tua serenità di fondo; e riesci pure a far sorridere...!
Credo che la frase "E chi ti malgiudica è proprio chi, magari, ha una spina nel fianco e nel cuore per aver dovuto o voluto fare scelte diverse" sia quella che spiega tante cose...
Un bacio!

Educazione Consapevole ha detto...

La mamma è SEMPRE magica ;)
Tranne quando si incavola e perde le staffe: lì la magia va a fare un giretto lontano lontano... ma poi torna ;)

Un bacio al Cipolla e alla Princess :)

Educazione Consapevole ha detto...

Ciao mammafiammetta :)

Grazie per il tuo feedback; sei una mamma veterana di allattamento e non solo, per cui ti ringrazio per le tue parole :)

Mi sento un po' circondata da Streghe Karabà... speriamo che qualche Kirikou riesca a levar loro la spina dolorosa e a sostituire alla cattiveria un sorriso.

A te, intanto, un abbraccio :)