16 dicembre 2011

"La nuova gravidanza"

Un post per segnalare alla vostra attenzione questa pagina web, in cui è possibile leggere l'intervista rilasciata dal famoso dr. Semprini in merito a quella che lui definisce "La nuova gravidanza".

Qui invece potete leggere il commento rilasciato da due professionisti dello staff di UPPA - Un Pediatra Per Amico.

Questo è uno di quei momenti in cui mi sento molto orgogliosa della mia "arretratezza" e molto dispiaciuta per tutti coloro che, leggendo il libro di Semprini, penseranno che ciò che dice sia la "verità" e non le sue personalissime (e contestabilissime) opinioni personali.

Un saluto a tutti,
Maria Beatrice

3 commenti:

Cra ha detto...

Grazie per questa segnalazione. Sarebbero tanti i commenti da fare, mi limito solo a riportare brevemente la mia esperienza riguardante il taglio cesareo. Il mio primo bimbo è nato con taglio cesareo per presentazione podalica. Per me è stata un'esperienza dura perché ho avuto delle complicazioni durante l'intervento ma fortunatamente si è risolto tutto per il meglio, a parte una ripresa post parto molto lunga e faticosa (non entro nei dettagli delle complicazioni e dei malesseri affrontati) che ha aumentato anche le difficoltà dell'allattamento, che con costanza e i giusti aiuti sono riuscita comunque a portare avanti fino all'anno del mio bimbo.
Ovviamente rifarei tutto da capo, so che con la presentazione podalica non si hanno molte altre scelte ed è uno di quei casi in cui il cesareo è veramente necessario, nel mio caso poi ancora di più visto che il mio bimbo si presentava messo tutto storto e con una gamba girata all'indietro.
Fra pochi giorni nascerà la mia seconda bimba. Ho scelto di affrontare un "travaglio di prova" pur potendo scegliere un altro cesareo, dopo avere effettuato tutti i controlli e aver sentito il parere di medici e ostetriche.
Eppure vi assicuro che c'è chi ha commentato negativamente questa mia scelta oppure che mi ha detto "che coraggio". A parte il fatto che non mi sento ne un'eroina ne un'incoscente, so che ci sono dei rischi ma so anche che sarò ben seguita durante il parto, sarò in ospedale e in caso di complicazioni si interverrà tempestivamente e anche che ci potrà comunque essere la possibilità di un altro cesareo. Ma mi dico, perché non provare?
Poi vi racconterò com'è andata!
Ciao ciao.
Paola Cra.

Educazione Consapevole ha detto...

Carissima Paola, grazie molte per aver aperto le danze con un commento prezioso perché riferito alla tua personale esperienza.

Quel che posso dire è che se un cesareo serve davvero è una benedizione che sia possibile effettuarlo per il bene della mamma, del bambino o di entrambi. Ovviamente altra cosa è il cesareo d'elezione per comodità del medico, per questioni economiche o ... perchè c'è chi specula sulle insicurezze delle mamme, questo va detto!

Dopo un cesareo, poi, non è mica scontato che si debba di nuovo far nascere altri figli col cesareo. E' una credenza che va rivista, c'è caso e caso. Personalmente conosco ben più di una mamma che dopo un cesareo ha partorito per via vaginale uno o più figli (in gravidanze distinte, non parlo di gemelli).
Sono molto felice che tu ti trovi in questa situazione ed è bello che tu ti consenta di "provare", come dici tu.
Ti auguro di poter vivere una buona esperienza, comunque essa sia. E se ce la vorrai raccontare sarà ricchezza per tutti!

Vi segnalo un opuscolo per "non tecnici" sul taglio cesareo, pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità nel 2010, che avevo segnalato già in un corso di formazione per operatori proprio in quell'anno. Lo trovate a questo indirizzo http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_72_allegato.pdf
Se gli date una lettura vi accorgete che Semprini, come già detto da molti nei vari commenti alla sua intervista, dice cose inesatte per non dire di peggio...

Grazie ancora a Paola e un saluto a tutti!
Maria Beatrice :)

Fiammetta Spazio Neomamma ha detto...

Interessante leggere nell'intervista esclusiva che hai segnalato che “la nuova gravidanza” è scritta vista dal punto di vista della mamma! Forse è un altro il punto di vista da cui viene guardata la gravidanza...!
Poi per quanto riguarda la domanda sulla donazione autologa delle cellule staminali(donazione? se è autologa non è donazione ma conservazione o sbaglio?) vi consiglio di leggere questo articolo... http://spazioneomamma.blogspot.com/2011/10/pubblicita-fuorviante-per-la.html